
30 Lug futurePills | Velleità
#FUTUREPILLS È LA #ZONABLOG DI INCONTATTO DEDICATA ALLE ISPIRAZIONI DI FUTURESIMO, LA RICERCA DI SCENARIO DELLE TENDENZE ESTETICHE E CULTURALI REALIZZATA DA TEA TRENDS E PRODOTTA DA INCONTATTO SRL. IN QUESTA SERIE DI POST, GLI AUTORI RIELABORANO IN CHIAVE PERSONALE I TEMI DELLO SCENARIO, ASSUMENDO UN APPROCCIO E UN’ATTITUDINE INTERDISCIPLINARI.
Velleità
Velleità, da un punto di vista del significato, si riferisce a un desiderio o un’aspirazione priva di concrete possibilità di realizzazione. Quando parliamo di velleità di apparire a ogni costo stiamo descrivendo un desiderio di visibilità e riconoscimento che spesso non si traduce in un successo reale o sostanziale. Questa condizione è caratterizzata da azioni superficiali e poco efficaci, motivate più dall’apparenza. Nell’epoca attuale, spesso l’apparenza è abbinata al tema dell’estetica, di ciò che è visibile agli occhi in modo effimero. È importante recuperare il concetto di Bellezza e conferirgli dignità, svincolandola dal bisogno di mostrare (per piacere agli altri) la parte migliore o modificata di sé.
Apparire a ogni costo
Immagini e pensieri iconici, questa la cornice del Festival della Bellezza 2024. Un appuntamento, giunto alla sua undicesima edizione per parlare e riflettere sulla bellezza attraverso la filosofia, il cinema, la storia, la letteratura e la musica. Paolo Sorrentino, tra gli ospiti del festival, ha richiamato la Bellezza cinematografica come un viaggio tra sogno e realtà, un potente strumento narrativo capace di arricchire la trama e di evocare emozioni profonde nel pubblico. Sorrentino ha esplorato il modo in cui la bellezza dei personaggi, non solo fisica ma anche interiore, contribuisce a creare empatia e connessione con gli spettatori.
C’era una volta un cigno nero
La Bellezza, secondo Sorrentino, è da ricercare anche nell’imperfezione e nelle fragilità umane, come quelle mostrate da alcuni personaggi complessi che popolano i suoi film. La Bellezza si può trovare in luoghi inaspettati e ha il potere si trasformare la nostra percezione della realtà, offrendo momenti di riflessione e introspezione.
La bellezza salverà il mondo?
La bellezza salverà il mondo? si chiedeva Fëdor Dostoevskij nel suo romanzo L’idiota. La bellezza a cui si riferisce Dostoevskij non è solo quella esteriore, ma anche una bellezza interiore, morale e spirituale. È la bellezza raggiungibile attraverso contesti diversi:
Arte e Cultura | La bellezza nel contesto artistico e culturale ha il potere di elevare l’animo umano, ispirare creatività e promuovere il dialogo tra le persone di diverse culture e background.
Natura | La bellezza della natura può suscitare meraviglia e rispetto, promuovendo la consapevolezza ambientale e il desiderio di preservare il pianeta.
Bontà e Compassione | La bellezza interiore si manifesta attraverso atti di gentilezza, empatia e amore verso gli altri. Queste qualità possono avere un impatto profondo sulle persone e sulla società, promuovendo la pace e la comprensione reciproca.
Elevazione dell’Anima | La bellezza spirituale riguarda la crescita interiore e l’elevazione dell’anima. Questa forma di bellezza può portare a una maggiore consapevolezza, saggezza e connessione con qualcosa di più grande di noi stessi.