#paroleDIcontatto – Sensazione

#paroleDIcontatto – Sensazione

Ho una bella sensazione.  Quante volte ci sarà capitato di dire o pensare questa frase: ma da dove deriva la nostra sensazione? Cosa ci fa dire che è bella? L’origine della parola rimanda a sentire, dare senso, indizio (1). Le sensazioni ci forniscono quindi un primo indizio – non ancora consapevole – dello stimolo cui siamo sottoposti.

Sarà vero? Non abbiamo un riscontro scientifico in merito, vale a dire che non sappiamo se ciò che sentiamo nell’immediato corrisponda a realtà. Sappiamo però con certezza che l’esperienza sensoriale è un prerequisito necessario alla percezione (2) e che ancora non vi è un confine netto tra sensazione –  innata ed inconscia – e percezione – appresa e consapevole. In ogni caso, le nostre sensazioni generano un potenziale d’azione (3). E questo è interessante. 

Che faccio, mi fido? Con il senno di poi, siamo bravi tutti. Ma all’inizio, quando nulla è ancora chiaro e definito, posso fidarmi o no delle mie sensazioni? Sì! Ad una condizione: l’autoconsapevolezza. Tanto più siamo consapevoli di noi stessi, delle nostre modalità e dei nostri meccanismi, quanto più potremmo fidarci delle nostre sensazioni, provare a capire da dove derivano e lasciarci indirizzare, oppure fermarci e riflettere.

Ad ogni modo, ascoltate le vostre sensazioni.

A pelle si sentono cose

a cui le parole

non sanno dare un nome

Alda Merini

(1) Dizionario Etimologico della Lingua Italiana, B. Colonna
(2) Breve dizionario di Psicologia, David A. Statt
(3) Psicologia, la Scienza del Comportamento; Neil R. Carlson

Photo by Claudia Albani
Claudia Albani
calbani@incontatto.it