
15 Mar Verbalia | Deep work
Il concetto di deep work è stato introdotto dallo studioso e autore Cal Newport per descrivere la capacità di lavorare in modo concentrato e senza distrazioni, su compiti cognitivamente impegnativi. Immersi nella cultura della disponibilità costante, il nostro tempo è scandito da continue notifiche e aggiornamenti: il deep work è una risposta strategica allo spammonio, al caos digitale, per migliorare la produttività e ottenere risultati eccellenti. Il deep work aumenta, infatti, la qualità del lavoro, e permette di esprimere competenze strategiche, per distinguersi in qualsiasi scenario professionale.
In un mondo distratto
Il deep work si pone come antidoto alla cultura della distrazione, in cui l’attenzione frammentata e l’iperconnessione riducono la nostra capacità di concentrazione prolungata. Molti professionisti, sommersi da e-mail, meeting e notifiche continue, faticano a trovare il tempo per dedicarsi ad attività che richiedono riflessione profonda. Adottare il deep work implica una resistenza attiva alle distrazioni e un cambiamento intenzionale delle abitudini lavorative. Spesso, il passaggio al deep work è percepito, però, come una sfida, soprattutto negli ambienti che premiano la reattività immediata, più che la qualità del pensiero.
Impatto sulle organizzazioni
L’implementazione di una cultura orientata al deep work nelle organizzazioni può portare a benefici significativi:
- aumento della produttività e dell’efficienza | ridurre le interruzioni e favorire sessioni di concentrazione prolungata, permette alle persone di completare compiti complessi in minor tempo e con maggiore precisione
- miglioramento della qualità del lavoro | concentrarsi profondamente consente di raggiungere soluzioni innovative e di analizzare i problemi in modo più efficace
- sviluppo di competenze specializzate | investire tempo nel deep work permette di acquisire competenze altamente qualificate, che aggiungono, quindi, un vantaggio competitivo
- migliore gestione dello stress | eliminare la pressione del multitasking fa sperimentare alle persone livelli di stress più bassi e maggiore soddisfazione lavorativa
Bias cognitivi e sociali associati
L’adozione del deep work può essere ostacolata, però, da diversi bias cognitivi, che rendono difficile il cambiamento. Analizziamone alcuni:
- bias dell’urgenza | la tendenza a dare priorità a compiti immediati a svantaggio di quelli strategici e di lungo termine
- bias della familiarità | l’abitudine a scegliere ambienti di lavoro caotici e pieni di stimoli, perché percepiti come normali
- bias del multitasking | la convinzione che fare più cose contemporaneamente aumenti l’efficienza
Per superare questi bias, è necessario promuovere azioni che alimentino la consapevolezza sui benefici del deep work, attraverso la formazione e la condivisione di nuovi metodi e strumenti. È inoltre necessario realizzare ambienti di lavoro che supportino la concentrazione e riducano le distrazioni sistemiche.
Strategie per favorire il deep work
Per adottare il deep work in modo efficace, è possibile seguire alcune strategie:
- definire slot di tempo dedicati | pianificare sessioni di lavoro ininterrotto, per massimizzare la concentrazione
- ridurre le distrazioni digitali | limitare le notifiche e creare spazi di lavoro privi di interferenze tecnologiche
- stabilire obiettivi chiari | avere una visione chiara dei compiti da svolgere aiuta a mantenere alta la motivazione e la concentrazione
- promuovere una cultura del focusing | incoraggiare politiche interne che valorizzano il tempo dedicato alle pratiche di concentrazione
Potenziali vantaggi
Benché presenti alcune difficoltà di integrazione, il deep work, se implementato efficacemente, dà molti vantaggi alle persone e alle organizzazioni: migliora la produttività personale, riduce la fatica mentale e consente di ottenere risultati significativi, in meno tempo. Inoltre, promuove un approccio al lavoro più sano ed equilibrato, riducendo il rischio di burnout e aumentando la soddisfazione professionale.
Riscoprire la concentrazione
Il deep work è un’opportunità per le persone e le organizzazioni di riscoprire il valore della concentrazione, in una quotidianità sempre più segmentata. Adottare questo approccio migliora la qualità del lavoro, e permette di sviluppare migliori prestazioni mentali e creative. Le organizzazioni che favoriscono la realizzazione di ambienti dedicati al deep work saranno meglio preparate ad affrontare le sfide future, poiché avranno costruito le dimensioni adatte alla piena valorizzazione dei loro talenti.